sì alla vita | 2017
...sì a sopravvivere ad un ictus, sì al mio primo libro non su Padova, sì al Diario di Maddalena, alle mie prime ore di libertà al Lido, sì a vedere Piero Angela dal vivo, a chi ti regala il libro che hai sempre voluto di McCurry, al pranzo della libertà ai murazzi, alla mia resurrezione pasquale, sì al messaggio della maestra Garrone prima della mia prima presentazione post ictus, al latte di seppia, sì all’emozione di tornare a Ker Lann dieci anni dopo per controllare che tutto fosse ancora come lo ricordavo, sì al mio primo libro cartonero, a George che torna a scrivermi, sì a tutti gli amici che erano a pochi passi da me in terapia intensiva, sì a svegliarti ed avere 30 anni, ai fisioterroristi, agli sposi del buco del cul vaffancul vaffancul, sì ai libri barattolesi, sì a Lorenzoni ma soprattutto sì a non vivere più in una città rappresentata dalla Lega, sì alle belle serate padovane con Martina, allo Zenphone, al proiettore, a “Il mio ictus”, alle amiche geniali, a provare a pr...