
Questo virus nella mia mente è come una contrazione del mondo che cerca di sfuggirci, come un polipo che scheggia via. È tipo un riflesso involontario del mondo che per sopravvivere a noi, minuscoli parassiti di un pachiderma centenario, cerca di scrollarci di dosso. Perciò, allacciamoci le cinture e reggetevi forte.