Ma la luna..dov'è?
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28 Settembre Sono qui, dove sono sempre stata con l'anima. E' così strano vedere sotto i proprio occhi un sogno realizzarsi..che quasi non ci credo. La mia prima notte qui. E poi la mattina..un pò di luce Bolognese, di quella più bella che io abbia mai visto, e mi invade gil occhi..come qualcuno mi sta invadendo il cuore..prepotentemente. Sono semplicemente paralizzata dalla situazione.
13 Giugno 2005 21.42 Io so che non sarei tanto cattiva, irrequieta e crudele, tanto negativa scadente, e insoddisfatta e inadatta se non fossi circondata da persone che non perdono occasione di ribadirlo. Credo che riuscirei ad essere una persona migliore se non mi si sbattesse in faccia una porta al giorno. E spero che tutto questo finisca perhè sento odio scorrere nelle mie lacrime. Sento la mia disperazione agitarsi, intensificarsi da un'indifferenza sempre più acuta. Aiuto. Ma tanto nessuno può sentirmi. Ancora poco e non respiro più. Ma tanto che cambia? 21.51 Al momento non so se mi sento più come se stessi in una boccia piena d'acqua e urlassi con tutto il fiato che riesco, come se mi stessero violentando l'anima. E le mie urla si traducessero in tenui, innocue oscillazioni della superficie. O piuttosto come se stessi impersonificando uno dei miei peggiori sogni, dove io cerco di scappare dall'ombra che mi insegue, ma non mi smuovo. Una statua fuori, mentre dent...
6 Gennaio 2005 ..chissà che fine hai fatto..dove sei, chissà cosa fai e con chi..chissà se mi pensi..perchè io ti penso eccome, solo cerco di farlo pesare il meno possibile. Io, gelosa delle parole che non mi dedichi, degli sguardi che non cadono su di me e dei tuoi respiri, prima di conoscermi. Gelosa del tempo che scorre lento con te distante. Io, gelosa di te, e ti vorrei qui..in queste ore depresse che non finiscono più..mentre ho bisogno di te..ma tu non ci sei..
Novembre 2004 Parole. Suoni che vibrano e che si disperdono nello spazio. Parole, le tue, che provocano emozioni scendendo in me..si diffondono. Qualcosa, dentro, si raffredda. Qualcosa, fuori, trema. E qualcos'altro ancora mi inumidisce gli occhi. Un'inondazione, dentro, dove l'eco delle tue parole proprio non si può spegnere. E distrugge, distrugge i miei sentimenti inzuppati di toni crudi, impegnati ad esprimere parole..che sono incapace di negare.
Non lo senti? Non riesci a vederlo? Il tempo che si pone davanti a te. Il suo farsi notare a tutti i costi. Il suo strusciare i piedi nell'avanzare perchè tu non possa ignorarlo. E' lì, e per quanto tu guardi altrove, proprio non riesci a controllare la tua ansia che sale e urla e scalcia dentro te.
Amo pensare che la confezione di nicotinaetabacco che è infilata tra le mie dita abbia il potere di darmi un'anima. Amo le coincidenze. Amo sentire che ogni attimo della mia vita si incastri perfettamente. Amo pensare che le stelle non siano infinite, sia semplicemente finito -troppo finito- il nostro tempo.
25 Ottobre 2004 Non è come te lo immaginavi. Ancora una volta, i tuoi sogni zoppicano. Dai sempre la colpa agli altri, ma poi sai che è anche tua. Hai freddo. Ti senti sola come non mai, mentr l'unica parte di te pronta a ricordarti che ci sei, è una lacrima, calda che ti accarezza. Inevitabile chiedersi perchè sei lì. Che senso ha tutto questo, ma soprattutto che senso hai tu. Lì. Con lui. Ti chiedi come ci sei arrivata. Ti chiedi perchè non parla e non ti accarezza. E non sai se ti ama quanto tu ami lui, questo ti fa paura. Il silenzio. Ti annientano le vibrazioni vuote e fredde che amana il suo corpo e lo smarrimento che provocano in te. Ma queste insurrezioni interne, lui neanche le vede. Non può sentire il tuo silenzio.
20 Ottobre 2004 E' come quando pensi a quant'è bello. A quanto ti stai divertendo. O quando ti accorgi che stai partecipando ad un bacio memorabile. Sai che quanto ti stà gocciolando in testa e ciondolando intorno non tornerà più e stà finendo. Te ne accorgi, e nel farlo perdi tempo prezioso. Come quegli istanti che scorrono mentre vedi una stella cadere: se pensi la cosa sbagliata sei fregato, sì?
3 Ottobre 2004 Le cose cambiano. Pensi che stai diventando maggiorenne..e anche se non sai bene cosa significhi, dicono sia importante. In effetti, ti accorgi che gli altri, quelli grandi, ti guardano in un altro modo, alcuni ti considerano. E la tua voglia di partire, quella che ti ha tenuta sveglia fin'ora, è sempre lì e presto troverà uno sbocco. Quindi devi stare attenta a non mettere radici troppo profonde.. Ma non riesci a non pensarci. Non riesci a non pensare che sta arrivando il momento, quel momento, il tuo momento..
Una sera ti fermi a guardare le stelle, e pensi che si illumineranno per sempre... ...pensi che il mondo girerà all'infinito e che tutto si evolverà..anche senza di te. Pensi che sei una nullità..e che tutto quello per cui ti sbatti è semplicemente ed irrimediabilmente inutile, e che nessuno se ne ricorderà. C'est la vie, mon amie... Ma che dici, ne vale la pena?
19 Maggio 2004 E' quando vedi che non cambia proprio mai un cazzo che capisci di essere una pedina, di non valere niente. Vedi il mondo girare anche senza di te, soprattutto senza di te. E forse tutto quello in cui hai sempre creduto ed in cui hai perso una vita erano semplici nuvole. Non succederà mai niente di tutto quello con cui ti hanno riempito la testa. Nulla cambierà, mai. Per quanto tu ti possa agitare e per quanto tu possa cercare di divincolarti dai guai..sarà troppo tardi. Per cui, tieniti stretti i tuoi sogni..perchè sono l'unica cosa preziosa che puoi portare con te, sempre. .. ti sei opposto all'onda, ed è lì che hai capito che più ti opponi e più ti tira giù..
" Chiudo gli occhi e li tengo stretti, spaventato da quel che porta il mattino.. Aspettando un domani che non arriva mai.. " Settembre 2004 Questa è la storia di qualche sbarbo velleitario, conosciuto grazie ad una misteriosa sequenza di circostanze..e presto recuperato da un destino iniquo, che indosserà le vesti della cara, vecchia, efferata matura. il conto alla rovescia è appena partito che già sopra le nostre teste soffia un vento malinconico ed incerto. che tanto la conoscete tutti questa storia, no? sì, insomma..parlo di quando tutto sembra finito, ma sai che poi per anni vivrai nella scia che tutto questo ti lascia dentro..come Campanellino. parlo del primo giorno di scuola, quando sei quasi maggiorenne ma più quasi che. parlo dei progetti troppo belli per essere veri. ed infatti restano 'solo' progetti. parlo della gioventù, e di tutte quelle speranze e quelle illusioni che la sostengono. parlo di una maturità avanzante, di fronte alla quale ognuno di noi all...