I pinguini sul cranio
Tu eri le consonanti Io le vocali Noi, prigionieri di vibrazioni Tu, della stessa sostanza dei delfini Tu, il terzo pianeta Il mio pezzo più eclissato Sei sempre stato nello specchio dietro di me Ti penso come sento un organo malato o guardando le nuvole partire Attraversi la mente come lampi Riesco a sentire i tuoi giudizi, la rabbia Vedo il veleno nei tuoi occhi Alle fine ci siamo scambiati pezzi di vita Abbiamo condiviso l'altalena della morte Ma io, ero asueffatta dall'amore Incapace di distinguere la stella polare