..sì alla vita 2010..
..sì a Sarajevo on the road, sì a vivere a Padova, alla sindrome di  Baio, sì alla Baščaršija, sì a Genova ed ai suoi caruggi, alla cannella,  sì all’Akropolis, alla Champagneria, sì ai cammelli che passano nelle  crune degli aghi, al Free Tour, mica tanto sì ai ladri di prosciutto, ai  “Goodbye ladies”, alla festa techno nella Chiesa di Sant’Agostino, sì  all’Associazione Giuseppe Acerbi, a conoscere uno dei pompieri che  lavora nella mia via, al galeone del film Pirati, sì all’Asinocotto, sì a  Piazza delle Erbe, alla nostra piccola Canon, sì alle foto in scatola,  sì a comparire nei ringraziamenti della Lonely Planet forse, sì al  Balcanic, alle persone ritrovate dopo tanto tempo, a Vidalengo, alla 405  dell’Hotel Acquaverde, sì ad Izo ed a Nori, sì al Cammino di Santiago,  allo scaldasonno, ai Walrus, alle cacche in testa, sì alle sere al  Fusinato, agli ušpiči a colazione, sì ai Magazzini Generali, a Via di  Prè, alla cena con gli ex compagni di università, sì a chi fa zampette  z...